Gerda e Kai sono due bambini, amici per la pelle, che abitano su due mansarde confinanti. Durante una tempesta di neve, il piccolo Kai viene colpito da una scheggia di ghiaccio che porta in sé una maledizione. Il maleficio è opera della leggendaria Regina delle nevi che, indispettita per essere stata derisa dal bambino, gela il cuore di Kai, rendendolo a tratti cattivo ed insensibile. La situazione peggiora quando la Regina rapisce il bambino e lo conduce nel suo irraggiungibile palazzo di ghiaccio. Gerda, convinta di poter salvare il suo amichetto, decide di partire per raggiungerlo, pur sapendo che più passa il tempo e più la maledizione si impadronirà di Kai. Ma il viaggio è lungo e tortuoso; per poter arrivare fino alla dimora della Regina, Gerda è costretta a vagare tra luoghi impervi e inospitali, arrivando ad affrontare un ostacolo dietro l'altro, riuscendo però, grazie alla sua forza di volontà e all'aiuto di altre persone, a raggiungere il palazzo di ghiaccio. È talmente grande l'amore di Gerda nei confronti del suo amico Kai che la maledizione si spezza e la Regina, impotente di fronte al più grande dei sentimenti, lascia Kai libero di tornare a casa insieme alla sua amica Gerda.
Il regista giapponese Hayao Miyazaki ha detto di aver cominciato a lavorare nel campo dell'animazione proprio dopo aver visto questo film; Miyazaki aveva avuto alcune difficoltà agli inizi della sua carriera e pareva sul punto di cambiare mestiere, ma la visione de La regina delle nevi lo convinse a continuare il suo lavoro negli anime.[3]
La regina delle nevi Movie
Ma "La regina delle nevi" è stata un'eccezione. Prima della fine degli anni Settanta, che ha visto l'arrivo dei cartoon di matrice giapponese, ci sono state due serie provenienti dall'est che hanno avuto una certa popolarità in Italia: l'ungherese "Gustavo" e il "Professor Baltazar" della Scuola di Zagabria.
Prenotazioni: bit.ly/reginadellenevilagoEtà consigliata: +6 anni, per famiglie e gruppiPunto di ritrovo: Area Metropolis 2.0 _ via Oslavia 8, Paderno Dugnano
Volendo creare un mondo nuovo, dove la linearità sostituisce le emozioni e il vento polare raffredda gli animi umani, la Regina delle nevi tenta di rintracciare tutti gli artisti e i loro eredi per annientarli. Un giorno, un terribile vento del nord porta Kai al palazzo della Regina e per salvarlo sua sorella Gerda dovrà affrontare insormontabili ostacoli. Fortunatamente Gerda potrà contare sul sostegno del suo furetto domestico Luta e del troll Orm.
La regina delle nevi [Snezaja Koroleva, URSS 1957] REGIA Lev Atamanov. SCENEGGIATURA Georgiy Gherber, Lev Atamanov, Nikolay Erdman (tratta da La regina delle nevi di Hans Christian Andersen). FOTOGRAFIA Mikhail Druian. MUSICHE Artemi Ayvazyan. Animazione, durata 63 minuti. 2ff7e9595c
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